domenica 8 agosto 2010

Primavera in estate

No, non sono così stanco e stralunato da non capire più in che stagione siamo, è solo che oggi c'è venuta l'idea di fare gli involtini primavera. Unico difetto la pastella un po' densa che ha reso la pasta un pelo troppo grossa, ma comunque il risultato è stato molto simile agli originali cinesi. E per non farsi mancare nulla abbiam preparato una bella salsa agrodolce con ingredienti di prima: peperoncino piccante del podere, zucchero di canna non raffinato, zenzero dal commercio equo, miele di acacia di Montalcino, aceto di Spedalone e pomodori rossi "importati" dall'orto romagnolissimo dei miei cognati.

Nel frattempo sta maturando in frigo il mio esperimento di formaggio caprino innestato con muffe del formaggino chevre del Casale, mentre gli altri formaggi stagionano in cantina. Abbiamo assaggiato un primo formaggio di quelli realizzati con caglio vegetale, e il sapore era gradevole, in particolare per l'inserimento di foglie di nepotella (mentuccia) in mezzo alla cagliata appena estratta. Ora aspettiamo di gustare quelli al naturale...
Ieri sera, a monte della cena in agriturismo, ho prodotto una nuova torta, con gustose albicocche della zona. Il risultato è stato insomma per la consistenza (un po' difficile l'estrazione dallo stampo) ma il sapore era assolutamente "gnam gnam"...

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