mercoledì 16 marzo 2011

Nuovo corso

E' quello che inizia ora per il mio blog, che dopo il nostro trasloco per tornare in terra natia doveva necessariamente essere dismesso o subire un adeguamento. E così ci siamo lasciati dietro una bella esperienza, che non possiamo e non vogliamo dimenticare, che per ora riponiamo in noi come un seme in un terreno ben concimato, aspettando che germogli, cresca e dia i suoi frutti, nella stagione giusta ovviamente, come la natura insegna.
Non ho voluto abbandonare questo blog perché ha raccolto il meglio di tanti ricordi maturati nell'ultimo anno e rimane un posto dove riporre le speranze, le storie e i propositi. Per questo è divenuto "Attorno al focolare", perché come il caldo camino di cui godevamo a Spedalone diventi un luogo dove ristorarsi, rilassarsi e focalizzare le idee, o semplicemente fissare il ricordo degli accadimenti e delle nostre avventure.
E così magari non si parlerà più solo di campagna e di cucina, i borghi citati saranno probabilmente più romagnoli che toscani, e questo blog potrebbe anche diventare valvola di sfogo e fucina dei miei pensieri. Come un focolare, ora turbolento e fumoso per la legna bagnata, ora scoppiettante e vivido per la legna secca, ora color ciliegia per le braci ardenti, ora apparentemente spento e grigio, ma ricco di calore all'interno, questo luogo virtuale farà luce e scalderà chi vi si siederà attorno