Arrivano i rinforzi!

Le giornate si fanno sempre più concitate. L'altro dì abbiamo festeggiato il compleanno della nostra giovane ospite Elisabetta con una tortina al cioccolato con crema di ricotta che ha riscosso la piena approvazione di tutti i presenti. Nell'occasione abbiamo scoperto che in occasione di compleanni in Francia si usa organizzare una caccia al tesoro, e così hanno fatto per i numerosi bambini presenti in agriturismo, con una sfida tra italiani e francesi.

Nel frattempo da lunedì abbiamo un nuovo rinforzo: Massimo, mio fratello, ora prezioso aiuto nei lavori quotidiani.

Per lui corso intensivo da trattorista e full immersion tra ulivi da innaffiare e campi da "discare". Il fratellino sta dimostrando una bella pellaccia e una buona e quasi inaspettata predisposizione per questa vita.

Ieri abbiamo continuato le nostre sperimentazioni in panificazione provando un bel pane alle patate, e il risultato non è male (le foto non ci sono perché l'ho affettato subito, anzi l'abbiamo persino assaggiato caldo poco dopo sfornato).

Oggi abbiamo replicato la produzione di semifreddi alla pesca nettarina (di Romagna of course) che tanto successo hanno già riscosso. Infine per la nostra golosità personale esperimento con ciambella di ricotta con pesche e zafferano.

Risultato non male ma da regolare le proporzioni (più pesca e meno zafferano).

Nei giorni precedenti abbiamo prodotto anche orte da colazione, con un gustoso esperimento che ci ha portato a sottoscrivere in pieno l'abbinamento pesca e cardamomo, finito in una gustosa ricetta, originariamente di torta alle banane.

Domani mousse au chocolat e se riusciamo proviamo a fare il gelato al melone!

Tre piccoli porcellin

I lavori inizino a intensificarsi ed i ritmi diventano più serrati, e il tempo per bloggare si restringe di conseguenza...Però questa notizia è da dare: settimana scorsa la nostra scrofa più anziana, insomma la matriarca, han dato alla luce tre piccoli porcellini. Sospettavamo del suo parto in quanto da qualche giorno non compariva al momento del pappone, e in giro non si vedeva. Era nascosta a partorire e a difendere i suoi piccoli. Mercoledì, proprio accompagnando i nostri ospiti a vedere i maiali, abbiamo rivisto apparire la nostra signora con i suoi tre piccoli porcellini, neri con la simpatica fascia rosa sulle spalle. Purtroppo non avevo la macchina fotografica al seguito per documentare l'evento e immortalare i simpatici nuovi arrivati...

Say "Cheese"!

Eccomi di nuovo alle prese con la caseificazione...Stavolta sveglia alle 6:30 e mi reco al Casale dove Ulisse sta mungendo le sue pecore. Arrivo e mi consegna trenta litri di latte ovino appena munto, ancora caldo. Poi Marco mi accompagna dalle capre e munge in diretta per offrirmi due litri di latte dal quale ricaviamo il nostro yogurt casalingo...

Tornato a Spedalone allestisco la cucina modello caseificio e procedo. Latte crudo, riporto la temperatura a 37°C e agiungo il mio caglio vegetale, ricavato dai fiori di carciofo raccolti nel nostro giardino. La cagliata riesce perfettamente in un ora circa, quindi procedo ottenendo 5 forme e 2 formaggini ai quali ho aggiunto nepotella (seguendo il consiglio7desiderio di Giancarlo). Quindi col siero abbiamo tirato su due capienti vaschette di ricotta "ficata" (ovvero acidificando con latticello di fico), già gustata giusto pochi minuti fa (ottima con miele di acacia).
Materie prime di qualità (latte appena munto da allevamento biologico e animali al pascolo in natura), processo artigianale ma ben controllato, peccato dovere aspettare un po' di tempo per assaporare il risultato...

Il primo fungo e un nuovo dessert

Ovviamente il dessert non è basato sul fungo, anche se la nostra inventiva in cucina potrebbe non escluderlo... Ieri durante una passeggiata nel bosco ci siamo imbattuti in questo fungo, un "verdone", che abbiamo subito utilizzato insieme ad altri funghi, purtroppo acquistati.

E' stato anche il giorno della prima zucchina decente raccolta dalle piante poste davanti a casa nostra...

La novità di oggi invece è il dessert proposto questa sera ai nostri ospiti, ovvero una delicata crema al caffè, servita in deliziosi bicchierini di vetro (quelli di un noto yogurt...) cosparsi all'ultimo con scaglie di croccante di frutta secca (pinoli, mandorle, pistacchi, noci). Ieri Silvia ed io avevamo fatto da cavie per testarne la bontà e l'esperimento ci è parso ben riuscito per poterlo proporre a tutti...

Appunti fotografici della settimana...

Io alle prese col formaggio "home made"...

Un inaspettato e malvoluto ospite, ma siccome siamo una struttura ricettiva gli abbiamo trovato comunque un alloggio: un vaso di vetro in compagnia di un po' di formaldeide.

La "Schiaccia Briaca" mal riuscita...

Una torta di mele e ricotta, fatta con la "Ficata" avanzata, nella quale ho dimenticato di aggiungere i bianchi montati a neve, ma il risultato è stato ugualmente soddisfacente...

Due pani in prevalenza di semola, giusto per finire il lievito di birra prima della scadenza, nei quali ho fatto finire i bianche avanzati di cui sopra, per avere un  pane proteico, che gli amici triatleti potrebbero apprezzare...








Non posso riportare con foto il risultato del nostro semifreddo alle pesche e delle torte di pesche, ma posso assicurare che il gusto valeva anche più delle immagini :)

E infine una preda della mia sortita di pesca di giovedì...