lunedì 15 marzo 2010

Insediamento e prime attività

Durante la scorsa settimana Silvia ed io ci siamo messi anima e corpo nelle fasi di inscatolamenti, valigie, svuotamento e riconsegna dell'appartamento di Forlì, per stipare quindi la Renault Scenic all'inverosimile e prendere la strada di Pienza. La partenza è stata ritardata causa meteo violento, che con pesanti nevicate ha messo fuori uso 5000 utenze elettriche in Val d'Orcia, compresa quella dell'agriturismo, quindi stand-by di un giorno aspettando notizie di un ritorno alla agibilità.
Infine sabato si parte alle 15 e si giunge all'imbrunire. Ci accoglie il nostro appartamentino con ben 6°C, per cui subito all'opera con stufa e camino a cannone per scaldare l'ambiente. A sera ci infiliamo sotto il piumone con in casa già 14°C, non male. Da allora i fuochi continuano a macinare braci ed ora in casa c'è una temperatura davvero confortevole. Insomma, tra sabato era e domenica abbiamo sistemato tutti i bagagli dentro casa, che ormai ha preso le nostre "sembianze" e stamattina ci si presenta pronti per il lavoro.

Ore 8:00 ci si arma di scarponi, guanti, roncola, cesoie e motosega e si va insieme ad Anna ad estirpare le piante che la neve ha "schiacciato" in ingombro sulla stradina di accesso al podere. Quindi si prepara le cataste di legna in zona caldaia per il riscaldamento dello stabile. Poi è il momento di rifornire di cibo oche e galline, raccogliendo in cambio le loro uova (un uovo di anatra vale come 4 uova di gallina, nota di Anna). Arriva quindi il momento dei maiali, 7 bei suini di cinta senese che si fiondano sulle granaglie appena le versiamo al di là del recinto. Si va infine a riempire il carro di legna e mi diletto così alla guida del trattore (bella storia le manovre in retro col carro attaccato!). Ciò che segue è scaricare la legna, poi Silvia va con Anna a sistemare alcune camere, io pulisco il vialetto di ingresso da cortecce e pezzi di terra e infine provvedo a riparare la tettoia di paglia del nostro appartamento (vedi foto del primo post), che la neve ha gentilmente sfondato con il suo peso.
Dopo una bella doccia ristoratrice si va a fare un po' di spesa a Pienza, e manco a dirlo sulla strada incrociamo un daino e un fagiano, mentre domenica sera ci siamo gustati la vista di un tasso.
Ormai la neve è quasi tutta sciolta attorno all'agriturismo e la casina è bella calda e quando si entra c'è un profumo di fuoco che sembra di essere in pizzeria...Se ci viene ispirazione tra poco prepariamo l'impasto e domani sera si potrebbe gustare. Per il momento stacco e metto a riposo lo yogurt, che domattina sarà pronto per finire in frigo...

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